Vera gita stile “Randokite”. Due ore e un quarto di avvicinamento, di cui circa un’ora con portage, fortunatamente senza necessità di utilizzare anche i ramponi. Zaino bel carico comunque, compreso di due vele. Giunto alla conca trovo un vento pazzo, con continui cambi di direzione e raffiche forti (più di 40 nodi) alternate al niente. Neve ventata compatta, ma senza sci o ciaspole si sprofonda. Oggi davano un forte vento settentrionale, non sufficientemente orientato da est, e difatti arrivavano raffiche proprio da NE, alternate all’ingresso da NW, e rotori giganti da sud! Dopo un pò il vento si è parzialmente stabilizzato, e allora sono riuscito a girare con la Access 4mq (per sicurezza) e poi con il Frenzy 9mq. Ampi spazi pianeggianti con qualche dislivello facilmente superabile. Ambiente mozzafiato, nella cornice del monte Madonnino. Solo pochi escursionisti con le ciaspole in giro. Sicuramente da ritornare, magari anche con un NW da verificare. La fatica viene ripagata. Discesa con sci ai piedi dal sentiero, nel bosco con neve ghiacciata “tritacarne”.

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